Rubrica mensile di consigli pratici direttamente dalle nostre esperte sul  campo.

Modulo “Teatro in Classe”.
Un’esperienza immersiva tra emozioni e creatività.

Questo mese vi portiamo nel cuore del modulo Teatro in Classe, un percorso lungo e articolato che prevede un monte ore più ampio rispetto ad altri format di teatro pedagogico proposti da ScenikaLab. La nostra educatrice Gaia sta attualmente conducendo il modulo in una scuola dell’infanzia in provincia di Lecco, dove – insieme ai bambini – sta esplorando il mondo della fattoria attraverso il linguaggio teatrale.

L’approccio adottato è quello tipico del teatro pedagogico esperienziale: si parte dal vissuto emotivo e dalle esperienze corporee dei bambini, si lavora con narrazioni condivise e si arriva alla costruzione collettiva di brevi performance, diverse per fascia d’età.

Le tappe del percorso

Durante gli incontri, Gaia ha accompagnato i bambini in un viaggio creativo, a partire da esercizi di propedeutica teatrale come le statue delle emozioni (giallo = gioia, blu = tristezza, rosso = rabbia) e giochi simbolici (“i semini che crescono”, “la grandine che cade”, “il contadino che annaffia”). Ogni attività è stata pensata per stimolare l’ascolto, l’empatia e l’espressione attraverso corpo e voce.

Successivamente, i bambini – divisi in tre sottogruppi (piccoli, mezzani, grandi) – hanno ricordato le storie ascoltate nelle settimane precedenti e ne hanno costruito collettivamente una versione scenica, guidati dalla narrazione dell’educatrice, ma protagonisti attivi di ogni fase creativa.

Gruppo Piccoli

Hanno lavorato sulla storia della capretta: un racconto che ha sviluppato empatia e senso di solidarietà. Dopo una caduta, alcune caprette vengono aiutate dalle amiche, e insieme aiutano anche un coniglio triste a ritrovare il suo amico fiore. La storia si chiude con una canzone di gioia condivisa: “Se sei felice tu lo sai, batti le mani”.

Gruppo Mezzani

Sono partiti dalla storia del cavallo pittore. Dopo un conflitto con i ricci, causato da una disattenzione, i personaggi si riconciliano dipingendo insieme. Un imprevisto trasforma un errore in un’opportunità creativa: una macchia gialla diventa un sole, dimostrando come cambiare prospettiva possa generare bellezza condivisa.

Gruppo Grandi

Il tema affrontato è stato la paura e il coraggio. Gli animali della stalla affrontano insieme un rumore misterioso e l’assenza di una pecorella. Dopo vari tentativi, scoprono che era semplicemente rimasta chiusa in una scatola. La paura si scioglie in una festa collettiva, portando alla luce il valore dell’unione e della fiducia.

Il commento dell’educatrice

“A tutti sono piaciuti molto i giochi iniziali. Le scenette sono nate in modo spontaneo, seguendo le idee dei bambini, con una guida delicata. Il percorso ha favorito l’autonomia creativa, la partecipazione e l’espressione delle emozioni in modo libero ma strutturato. Ogni gruppo ha portato avanti una narrazione significativa, coerente con le proprie tappe evolutive.”

Le ricadute educative

Questo modulo, nella sua estensione temporale, ha permesso ai bambini di:

• esplorare e nominare le emozioni,
• sviluppare la capacità narrativa e la cooperazione,
• rafforzare il senso di appartenenza al gruppo,
• vivere l’esperienza teatrale come strumento di elaborazione, rielaborazione e condivisione del proprio mondo interiore.

Un esempio concreto di come il teatro possa essere un potente strumento educativo, capace di intrecciare gioco, crescita e immaginazione.

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