Rubrica mensile di consigli pratici direttamente dalle nostre esperte sul  campo

Inauguriamo oggi la pubblicazione di una serie di post centrati sulle attività che si stanno svolgendo all’interno dei laboratori di Teatro Pedagogico attivi sul territorio di Milano e Monza Brianza.

In particolare vogliamo raccontarvi del format “Teatro in Classe” condotto dalla nostra esperta Cristina in una scuola secondaria di primo grado di Lesmo (MB)
Un percorso intensivo che valorizza le potenzialità espressive e comunicative degli studenti, stimola il lavoro di gruppo e l’autostima.

Cristina ha recentemente proposto, tra gli altri, un efficace esercizio basato sulle emozioni.
Attraverso la musica e pose statiche, i ragazzi esprimono stati d’animo, si osservano e creano gruppi di affinità.
Ne emergono spunti preziosi per sviluppare improvvisazioni e scrivere testi rappresentativi delle loro esperienze.

Le fasi dell’esercizio:

➡️ Ogni studente assume una posa che esprime il proprio stato d’animo.
➡️ Con la musica di sottofondo, si muovono seguendo le emozioni suscitate dalle note e ad ogni “stop” dell’operatrice, i ragazzi assumono una posa sulla base dell’emozione provata in quel momento.
➡️ Poi riprendono a camminare a al nuovo segnale di stop assumono la posa suggerita dall’operatrice (esempio: “essere un 2”, “essere una regina”, ecc).
➡️ Nell’ultima posa i ragazzi si osservano tra loro e formano gruppi per affinità di sensazioni ed emozioni.
➡️ Ogni gruppo darà poi un titolo alla propria serie di pose (La disperazione, Depressione, Una sorpresa di noia, La gioia si sente, La voglia di vivere, Felicità, La felicità di libertà, Un mare di stelle, Ma siamo uguali o siamo diversi?)
➡️ I titoli vengono sviluppati con improvvisazioni fisiche e verbali, esprimendo i vissuti personali.

Le riflessioni della nostra esperta:

💡Questa attività ha permesso ai ragazzi di esprimersi con il linguaggio corporeo e di individuare collegamenti tra loro senza parlarsi, basandosi solo sull’osservazione reciproca delle proprie statue.
💡I gruppi che si sono formati esprimevano coerentemente una vicinanza di sensazioni e di emozioni.
💡I titoli emersi erano una buona sintesi del pensiero sottostante ad ogni gruppo.
💡Ciascun titolo è stato sviluppato con improvvisazioni sia fisiche che verbali, accomunate dalla spontaneità e dall’espressione dei vissuti personali di ogni allievo, con la protezione del gruppo.
💡Questo esercizio ha costituito una base di partenza per il lavoro successivo che ha portato alla creazione di un testo da rappresentare, basato sull’espressione autentica di ragazze e ragazzi.

Vi ricordiamo che è sempre possibile sperimentare i Laboratori di Teatro Pedagogico nei vostri istituti!
Per info e costi andate alla pagina www.scenikalab.it/servizi

Se invece volete formarvi in prima persona sulla metodologia del Teatro Pedagogico, vi rimandiamo alle video lezioni della nostra Academy Online, ricche di spunti pratici ed esercizi facilmente applicabili alla quotidianità scolastica.
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